Con il termine comfort food si indica un alimento capace di evocare nelle persone un senso di benessere, spesso legato a ricordi dell’infanzia e alla cucina casalinga. Secondo gli studi attuali, i comfort food sono associati a un’esperienza di comfort emozionale e stanno riscuotendo un crescente interesse per il loro utilizzo a scopo terapeutico, anche nello Spazio.

Le agenzie spaziali hanno approfondito questo tema, soprattutto in vista di future missioni su Marte, dove il comfort food è considerato un elemento chiave per mitigare lo stress dovuto alla durata e alle difficoltà della missione. Tra i comfort food più amati emerge il gelato, che, oltre a essere un alimento potenzialmente producibile in loco senza l’uso di energia elettrica, potrebbe svolgere un ruolo significativo nel migliorare l’umore e il benessere psicologico dell’equipaggio.

Immaginando gli astronauti come pionieri di un nuovo mondo, Archaic è uno strumento progettato per rispondere alle specifiche esigenze dell’ambiente lunare e marziano. È concepito per sfruttare al meglio gli ingredienti, i materiali e le limitate risorse disponibili durante le prime missioni. Il risultato è una gelatiera essenziale, realizzabile per l’80% direttamente sul suolo lunare tramite stampanti 3D utilizzando la regolite. Non necessita di energia elettrica e permette una preparazione personalizzata del cibo. La gelatiera Archaic è composta da un contenitore in alluminio rivestito con uno strato refrigerante riempito di liquido 3M®; una scocca esterna isolante in regolite; una spatola-pestello per la lavorazione della frutta e la mantecazione della miscela.

L’obiettivo finale di Archaic è dimostrare che la scarsità di risorse e le numerose limitazioni non impediscono al Design Spaziale di creare un’esperienza positiva, capace di apportare benefici sia fisici che psicologici agli astronauti.