In assenza quasi totale di gravità è impossibile mantenere una posizione stabile. Sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) gli astronauti usano ancoraggi meccanici per ridurre i movimenti incontrollati, perché il corpo senza peso tende a spostarsi e galleggiare nello spazio facendo aumentare i tempi per svolgere anche normali attività quotidiane.

Il principale obiettivo del Design Spaziale è migliorare il comfort e le performance dell’equipaggio attraverso nuovi oggetti e tools progettati appositamente per ambienti confinati e a gravità ridotta.

L’osservazione dei comportamenti del corpo e delle gestualità nello Spazio è parte fondamentale del lavoro di analisi e ricerca che viene svolto parallelamente allo sviluppo dei prototipi in una sorta di progettazione circolare in cui l’applicazione della metodologia Use & Gesture Design (UGD) è di grande aiuto per immaginare le relazioni degli astronauti fra ambiente e strumenti.

Orbit è uno stabilizzatore indossabile posizionato all’altezza dell’ombelico che grazie a joystick e manopola permette di rimanere fermi in una posizione prescelta, ma anche di dirigere e controllare il movimento secondo gli assi principali. Il progetto si basa su un’indagine ingegneristica accurata che ha portato ad utilizzare un meccanismo a ruota di reazione correntemente usata per la stabilizzazione dei satelliti che, agendo sui tre assi di orientamento, permette di controllare la postura. All’interno, un sistema automatico rileva qualsiasi variazione della posizione dell’utente attraverso un sistema di sensori giroscopici.